Ergebnis für "Evelina" in Literatur & Belletristik

Fanny Burney's wickedly funny satire follows the trials and romantic adventures of the young and beautiful Evelina as she tries to make her way through 18th-century Britain handicapped by her three great problems: being poor, being illegitimate - and being a girl. Evelina was a raging best seller when it was first published in 1778 and is widely credited with being the first of the great British domestic novels. Burney was a direct influence on her immediate follower, Jane Austen.

Originally published in 1778, Evelina is Frances Burney's first and most beloved novel. It was a landmark in the development of the novel of manners and went on to influence such enduringly popular authors as Jane Austen. By turns hilarious and grim, witty and lyrical, the story follows young Evelina as she leaves the seclusion of her country home and enters into late eighteenth-century London society - both its pleasures and its dangers. Life in eighteenth-century England is vividly rendered as Evelina is educated in the ways of the world and, eventually, love.

Before Jane Austen, there was Fanny Burney. In the 1780s, she was England’s most celebrated female author, having achieved extraordinary success with two hit novels. She went on to become a royal servant, marry an exile from the French Revolution and undergo a gruelling mastectomy without the aid of anaesthetic – all events chronicled in her diaries, which were published posthumously to great acclaim. Contained here are dramatisations of her first and most famous novel, and her remarkable journals and letters.

I mondi di K.A. Teryna – autrice di spicco della fantascienza russa contemporanea – sono difficili da dimenticare: in "Medusa" siamo in una parodia del cyberpunk, potenziato da social network e gamification, in stile Black Mirror; "Krözelcikus" è un giallo che parte dal furto dell'elioforo, una macchina fotografica ritenuta illegale; "Hunky-dory" spazia dalle nanotecnologie agli studi di Vernadskij sulla noosfera, anche se alla base del racconto c'è il sacrificio e l'illuminazione.

Ogni donna è una voce, uno sguardo, una sensibilità unica e irripetibile. Lo sono anche Gesuina, Maria e Lori, una nonna, una madre e una figlia forzate dalle circostanze a convivere in una casa stregata dall'assenza prolungata di un uomo. Tanto Gesuina, più di sessant'anni e un'instancabile curiosità per il gioco dell'amore, è aperta e in ascolto del mondo, quanto Maria, sua figlia, vorrebbe fuggire la realtà, gli occhi persi tra le carte di traduttrice e i sentimenti rarefatti rivolti a un altrove lontano.

Een prachtig verhaal over de vele vormen van liefde – maar vooral over die ene, ware, eeuwigdurende. In het Noord-Italië van de jaren dertig groeit Evelina op als knappe jongste dochter van de familie Pierangelini. Ze is verliefd op Ezra Zanotti, de muzikaal getalenteerde zoon van een Joodse stoffenhandelaar. Tussen de twee ontluikt een geheime romance, maar als in 1939 Mussolini een verbond sluit met Hitler komt hun toekomst op losse schroeven te staan. Als overtuigd patriot denkt Ezra's vader dat de nazi's hem en zijn familie met rust zullen laten maar ze worden allemaal gevangengenomen.

Forse, per toccare il cuore della realtà, bisogna parlare di fantasmi. Forse ha senso trovare - oltre a una lingua, uno sguardo, una voce - una via diversa. È quello che ha fatto Evelina Santangelo in questo romanzo unico, feroce e contemporaneo, in cui i destini dei vivi e dei morti s'incrociano senza rumore. Cosí come le esistenze di chi cova la rabbia e di chi la subisce. Perché «il mistero dei bambini viventi» chiama in causa il nostro mondo e lo interroga con una forza politica rara: quella della letteratura quando ha il coraggio d'immaginare il presente e il futuro.

Rafael è un ragazzino tutto pepe, pieno di vita, di dubbi e di pensieri strani. Richi è un irresistibile sbruffoncello, segnato ma non piegato dalla malattia. Nella casba dei vicoli di una Palermo in trasformazione, si buttano nel mondo. Sperimentano l'alfabeto mafioso e il suo contrario, incarnato nella figura di una piccola professoressa dagli occhi verdi. Crescono a scossoni, tra cani randagi, mirabolanti imprese calcistiche ispirate al capitano rosanero Miccoli, e gli ormoni impazziti dell'adolescenza.

Un filo resistente lega gli uni agli altri i racconti di questa antologia: un'agenda rossa. Si affaccia dalla pagina declinata in diversi modi, una volta ha i fogli strappati, un'altra è gonfia di biglietti di teatro, ma sempre intende ricordare quella appartenuta a Paolo Borsellino - che conteneva appunti, nomi e forse rivelazioni sulla strage di Capaci, scomparsa immediatamente dopo l'attentato mafioso del 19 luglio 1992 e mai più riapparsa.

Lucía, cilena espatriata in Canada negli anni del brutale insediamento di Pinochet, ha una storia segnata da profonde cicatrici: la sparizione del fratello all'inizio del regime, un matrimonio fallito, una battaglia contro il cancro, ma ha anche una figlia indipendente e vitale e molta voglia di lasciarsi alle spalle l'inverno. E quando arriva a Brooklyn per un semestre come visiting professor si predispone con saggezza a godere della vita. Richard è un professore universitario spigoloso e appartato.

Moving from small Philippine villages of the past to the hurricane-beaten coast of near-future Florida, When the Hibiscus Falls examines the triumphs and sorrows that connect generations of women. Daughters, sisters, mothers, aunties, cousins, and lolas commune with their ancestors and their descendants, mourning what is lost when an older generation dies, celebrating what is gained when we safeguard their legacy for those who come after us.

Un piccolo e paradisiaco paese, il Regno Proibito, incastonato tra le montagne dell'Himalaya, che vive in uno splendido e pacifico isolamento da milleottocento anni; un monaco buddista che si sta occupando della formazione spirituale del giovane erede al trono; un prezioso oracolo in grado di predire il futuro in una lingua sconosciuta, quella anticamente usata dagli yeti.

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Che cos'è la libertà? Difficile dirlo per Emma Bonelli, che sulle colline del Monferrato piemontese, nell'aprile del 1935, per la prima volta varca la soglia della casa dei Francesi, sposa al ciabattino zoppo che le hanno dato per marito. Emma ha la terza elementare. La sua dote è misera. Di bello ha solo una massa di riccioli rossi, che presto taglierà senza pietà. Però è una gran lavoratrice, e per questo i Francesi, che hanno tanta terra e poche braccia, l'hanno voluta come nuora. Anche per sua figlia Luciana libertà non è che una parola lontana.

Rising from the shame of an abusive childhood, Victoria Woodhull, the daughter of a con-man and a religious zealot, vows to follow her destiny, one the spirits say will lead her out of poverty to "become ruler of her people". But the road to glory is far from easy. A nightmarish marriage teaches Victoria that women are stronger and deserve far more credit than society gives. Eschewing the conventions of her day, she strikes out on her own to improve herself and the lot of American women.

Forced into a marriage she neither anticipated nor desired, Guinevere finds herself High Queen, ruling and fighting alongside Arthur as they try to subdue the Saxons, Irish, and Picts who threaten Britain from every direction. Though her heart still longs for her lost love, Guinevere slowly grows to care for her husband as they join together to defeat their enemies.

In the war-torn world of late fifth century Britain, young Guinevere faces a choice: stay with her family to defend her home at Northgallis from the Irish, or go to Avalon to seek help for the horrific visions that haunt her. The Sight calls her to Avalon, where she meets Morgan, a woman of questionable parentage who is destined to become her rival. As Guinevere matures to womanhood, she gains the powers of a priestess, and falls in love with a man who will be both her deepest love and her greatest mistake.

La mostruosa nidiata di Amelia Scarcliffe, messaggera di Cthulhu, presto deporrà le uova. Le sue litanie incantano e portano alla follia, alla morte ma anche a una ricchezza illimitata. E Moriarty farà di tutto per mettere le mani su quell'oro, anche a costo di abbattere i muri tra questo mondo e il regno degli orrori. Nel frattempo, dopo l'ultimo scontro di Sherlock Holmes con l'Ordine di Dagon, mostri orribili infestano il Tamigi e la follia si aggira per le strade di Whitechapel.

Questa storia si sviluppa come una parodia del genere post-cyberpunk, aggiornato ai nostri tempi tra social network e gamification e in uno stile che ricorda la serie distopica "Black Mirror".

Il protagonista della vicenda è costretto a fuggire dall'incubo post-mortem di una Mosca staliniana che tuttavia non è affatto ciò che sembra.